Soffice, profumata, golosa torta di mandorle
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Da piccola confesso di aver avuto forti predilezioni per il junk food, o più che altro mi lasciavo abbindolare facilmente da quel che la pubblicità mi vendeva.
Mi perdevo via, affascinata da giocattoli ed amenità di varia natura.
Una delle mie passioni, trasformatasi con gli anni in trauma infantile, erano i Sofficini: adoravo la parte della pubblicità in cui con la forchetta si pigiava su questa golosa mezzaluna e lei, in tutta risposta, faceva un bel sorrisone al formaggio :D
Ecco, ogni santissima volta che riuscivo a farmeli comprare provavo a fargli fare quel sorriso, e mai che ci sia riuscita una volta!
Ah, dannata pubblicità ingannevole...
Vi chiederete che cappero centri in questo post la storia dei sofficini e del sorriso.. Beh, se continuerete a scorrere lo capirete nell'ultima foto :D.
E voi?
Avete avuto sonore delusioni da piccoli, facendovi fregare da qualche spot tv?
Per entrare nel merito di questa ricetta invece, un dolce di quelli che sanno tanto di casa: morbidi, profumati, rustici, con la confettura.
Sono il genere di dolce che prediligo.
In questo caso una soffice torta alle mandorle farcita di confettura di albicocche....felice.
Leggere la ricetta (e guardare le foto) per credere :).
Stampo cake Emile Henry
TORTA DI MANDORLE E CONFETTURA DI ALBICOCCHE
Ingredienti per uno stampo da cake di 28 cm circa
230 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle
120 gr di zucchero
80 gr di burro morbido
2 uova
150 gr di latte
10 gr di lievito per dolci
vaniglia (semi della bacca)
qualche goccia di essenza di mandorla amara (non è indispensabile ma ci sta bene)
pizzico di sale
4-5 cucchiai di confettura di albicocche
per finire
due manciate di mandorle a scaglie
2 cucchiai di confettura di albicocche
Preparazione
In una ciotola (o nell'impastatrice) mescolare il burro morbido con lo zucchero fino ad avere una crema.
Unire un uovo alla volta, aggiungendo il secondo solo quando il primo sarà stato assorbito dall'impasto.
In una ciotola a parte mescolare la farina 00, la farina di mandorle, il sale ed il lievito.
Aggiungere ora l'essenza di mandorla (se usata), la vaniglia e, alternati, il latte ed il mix di farine.
Imburrare uno stampo da cake e versarci circa metà impasto.
Creare una sorta di nicchia lungo tutto il dolce, dove si andrà a mettere la confettura, poi versarci sopra l'impasto rimanente.
Infornare a 180° per 30 minuti circa, facendo come sempre la prova stecchino (fare attenzione in questo caso, la confettura al centro potrebbe trarre in inganno).
Intanto tostare le lamelle di mandorle in un padellino antiaderente, senza grassi né altro, fino a colorazione desiderata: tenere da parte.
Una volta cotto il dolce, spennellarlo ancora caldo con la confettura rimanente e spolverizzarlo in superficie con le mandorle tostate.
Lasciar intiepidire e gustare (sconsiglio il consumo caldo, sia perché la confettura colerebbe ovunque al taglio, sia perché sarebbe a 1000° gradi e rischiereste l'ustione).
E per finire... Un bel sorriso alla confettura, altro che Sofficini! :)