Ma non era primavera?

Pubblicato il

Ma non era primavera?

E' proprio tipico mio.

Ho in archivio diverse ricette fatte nei giorni passati, quando faceva caldo e splendeva un sole meraviglioso e si aveva già voglia di preparazioni fresche.

Oggi che devo decidere cosa proporvi, tié: alzi le serrande, tiri le tende ed il grigiore novembrino ti assale. Pioggia a dirotto, una voglia di polenta e brasato che credevo ormai sopita, riaffiora prepotente.

Mi basta la pioggia per ripiombare istantaneamente nel clima invernale, anche se le temperature si sono sì abbassate, ma non così tanto.

Ed allora spulcio oltre, e trovo un buonissimo e fragrante soda bread: è uno di quei pani velocissimi e realizzabili in 10 minuti, grazia al fatto che non ha tempi di lievitazione: si pesa, impasta, forma, cuoce. Velocissimo.

Non lo faccio spesso, ma quando mi accorgo di essere rimasta senza pane ed i tempi sono stretti, lui arriva in mio soccorso. E non delude mai

Ma non era primavera?

SODA BREAD AL ROSMARINO

Ingredienti per una pagnotta

200 g di farina integrale di grano tenero

300 g di farina 0

50 g di yogurt greco

250 g di latte parzialmente scremato

40 g di olio di semi di soia

10 g di sale

8 g di bicarbonato

20 g di germe di grano

1 cucchiaio di malto d'orzo

rosmarino a piacere

Ma non era primavera?

Accendere il forno a 180°

In planetaria con l’apposito gancio setacciare le farine col germe di grano, il bicarbonato ed il sale, aggiungere il rosmarino (tritato, a piacere) e mescolare il tutto.

Pesare tutti gli ingredienti liquidi insieme: latte, yogurt, olio, malto e unire il tutto in planetaria; azionare fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.

Non impastare troppo a lungo, trasferire sulla spianatoia infarinata e modellare a mano una pagnotta: porla su carta forno e su una placca, incidere sulla superficie una croce profonda con il mattarello e cuocete per 35-40 minuti.

This entry was posted in #Pane, #Preparazioni base (salate), #colazione, #merenda, #pane

Commenta il post
D
Qui in Spagna, sulla Costa Brava, in realtà dalla primavera si sta passando all'estate ma un pane così ci sta sempre bene, specialmente a colazione!
Rispondi
S
Pure qui faceva un caldo assurdo e nel giro di una notte siamo piombati in novembre. 'Na depressione. ..
L
era .. sì dici? primavera? mmm, se guardo fuori dalla finestra... stendiamo velo pietoso! vabbeh, confido nel ponte del 1 maggio che migliori!<br /> il tuo pane? io lo faccio spesso quando mi ritrovo senza pane all'ultiimo minuto e, come ben dici tu, non delude mai..baci cara
Rispondi
S
Io ho appena guardato le previsioni e qui si parla di pioggia incessante fino a venerdì. Piango. :(